Breviter 2021 #07 – Recensioni (e stroncature) intramuscolari

Il mar delle blatte e Le labrene di Tommaso Landolfi Quando Landolfi sposa un registro troppo virato sui toni del grottesco, produce risultati a mio avviso discutibili. Quando invece riesce a restare in perfetto equilibrio su quel bordo, come nella raccolta Le labrene, il risultato è notevole e lascia a bocca aperta il lettore di fronte alla l’incredibile e sulfurea qualità della scrittura. Il mar delle blatte di Tommaso LandolfiAdelphi, 1997pp. 150La mia valutazione su Goodreads: Le labrene di Tommaso LandolfiAdelphi, 1994pp. 168La mia valutazione su Goodreads:   Sylvia di Leonard Michaels Con…Continua la lettura di Breviter 2021 #07 – Recensioni (e stroncature) intramuscolari

Breviter 2017 #05 – Recensioni (e stroncature) intramuscolari

Questa volta è la mia storia di Neil Simon Francamente dalla penna che ha scritto alcune delle più esilaranti commedie di Broadway, basti citare “A piedi nudi nel parco” e “La strana coppia”, mi aspettavo una lettura più interessante e, soprattutto, divertente. Confesso invece che all’ennesima dettagliata descrizione del travaglio legato alla creazione di un copione teatrale, ho cominciato ad annoiarmi. Non mancano aneddoti gustosi, anche se spesso si riferiscono a nomi poco noti al di fuori del mondo dello spettacolo statunitense, ma se l’Autore avesse applicato a questo libro…Continua la lettura di Breviter 2017 #05 – Recensioni (e stroncature) intramuscolari

Breviter 2017 #01 – Recensioni (e stroncature) intramuscolari

L’arte di vivere in difesa di Chad Harbach Henry Skrimshander quando si trova fuori dal campo da baseball è solo un ragazzo gracile e timidissimo che non sa bene cosa fare della sua vita. Quando è sul diamante, però, si trasforma in una sorta di semidio, guidato com’è da un istinto infallibile che gli fa eseguire gesti atletici semplici e bellissimi, misurati e tremendamente efficaci: in una parola perfetti. Portato al Westish College da Mike Schwartz, che ben presto diventa il suo migliore amico, sembra destinato a un radioso futuro…Continua la lettura di Breviter 2017 #01 – Recensioni (e stroncature) intramuscolari

R.I.P. 2017 #01

Le Recensioni In Pillole (R.I.P.) sono delle invettive lapidarie, riservate a libri così brutti o noiosi da non meritare neanche una stroncatura come si deve, perchè questo significherebbe dovergli dedicare ancora del tempo, dopo tutto quello perso per leggerli. Ovviamente, è appena il caso di ricordarlo, si tratta di opinioni personali.   Tutta la luce che non vediamo di Anthony Doerr Nonostante gli ingredienti per il classico drammone bellico ci siano tutti, questo feuilleton dozzinale e ruffiano non decolla mai, toccando anzi vette di involontario umorismo quando attribuisce alla cieca…Continua la lettura di R.I.P. 2017 #01

Una recensione quantistica – “Una vita intera” di Robert Seethaler

Sinossi (dalle note di copertina): Andreas Egger non ha mai gridato né esultato da bambino. Fino al suo primo anno di scuola non ha mai neppure davvero parlato. Quando nell’estate del 1902, ancora bimbo, lo tirano giù dal carro con cui giunge tra le montagne diventate poi sue, resta semplicemente muto a guardare in alto con grandi occhi stupiti le cime splendenti di bianco. Ha quattro anni all’epoca, e non interessa a nessuno. Men che meno a Hubert Kranzstocker, il contadino che lo accoglie controvoglia. Il bimbo è l’unico figlio…Continua la lettura di Una recensione quantistica – “Una vita intera” di Robert Seethaler