Una segreta complicità di Emil M. Cioran e Mircea Eliade Una raccolta di 146 lettere che racconta un’amicizia durata oltre cinquant’anni, fatta di interessi comuni e di contrasti, caratteriali e filosofici, nutrita dalla comune esperienza dell’esilio da una Romania che, pur rivelandosi più matrigna che madre, rimase sempre fonte di ricordi, nostalgie e legami. Un epistolario che porta alla luce la dimensione più quotidiana dei due intellettuali, quella più umana, fatta anche di problemi economici e di salute. Dimensione che, soprattutto per chi, come il sottoscritto, abbia conosciuto e amato Cioran…Continua la lettura di Breviter 2021 #03 – Recensioni (e stroncature) intramuscolari
Tag: Adelphi
Breviter 2021 #01 – Recensioni (e stroncature) intramuscolari
Il libro dei mostri di Juan Rodolfo Wilcock Un’opera godibilissima che unisce a una fantasia sfrenata una scrittura che, anche quando sposa i registri più grotteschi, conserva una rassicurante nota di ironia quando non di mordace umorismo. Questo bestiario raccoglie mostri i più disparati, uomini e donne che d’improvviso, senz’altro motivo che il capriccio del caso, si trasformano in creature assurde, disgustose, in un vortice di vento, assumono poteri strani, oppure diventano il nulla. Ma Wilcock ci ammonisce che, al di là delle apparenze, sono tante le cose che ci accomunano…Continua la lettura di Breviter 2021 #01 – Recensioni (e stroncature) intramuscolari
Breviter 2020 #04 – Recensioni (e stroncature) intramuscolari
Solo il mimo canta al limitare del bosco di Walter Tevis In genere non apprezzo i romanzi di fantascienza e quelli distopici. Il problema, il mio almeno, non sta tanto nella sospensione dell’incredulità, evidentemente indispensabile quando si affrontino testi di questo tipo, quanto piuttosto nella noia che provo quando, probabilmente con l’intento di rendere più plausibile la narrazione, l’Autore di turno inizia a descrivere nel dettaglio il modo in cui questi mondi futuri e cupi funzionano. Questo, oltre a rendere macchinoso il racconto, spesso e volentieri conduce ad aporie o…Continua la lettura di Breviter 2020 #04 – Recensioni (e stroncature) intramuscolari
Breviter 2020 #01 – Recensioni (e stroncature) intramuscolari
Il sangue degli Ashenden/Il condominio di Stanley Elkin Dei due racconti che compongono il volume, ritengo che il più riuscito sia il secondo, dove Elkin conferma la sua capacità, non comune, di partire da situazioni apparentemente banali per inserire, senza che il lettore ne abbia consapevolezza, una pietra d’inciampo che fa deragliare il racconto dai binari di una logica rassicurante verso orizzonti inquietanti, se non angoscianti, pur restando affatto plausibile. Chi altri avrebbe potuto immaginare un condominio che, sotto le apparenze apparentemente idilliache, nasconde i tratti di un sistema…Continua la lettura di Breviter 2020 #01 – Recensioni (e stroncature) intramuscolari
“Addio a tutto questo” di Robert Graves
Quest’opera mi sembra possa essere considerata la biografia collettiva di quella generazione che, in nome della “stupidità” e dei “timori egoistici della generazione più vecchia”, fu sacrificata sull’altare della Grande Guerra. “Almeno un terzo della mia generazione scolastica perse la vita […]. L’aspettativa di vita media per un subalterno di fanteria sul fronte occidentale era, in alcune fasi della guerra, di soli tre mesi […].” Tuttavia chi si aspettasse una denuncia a tinte forti della follia bellica resterebbe deluso, perché Graves sceglie un registro stilistico piano, sobrio, molto “british”, per…Continua la lettura di “Addio a tutto questo” di Robert Graves