“L’amante di Wittgenstein” di David Markson

La prima volta che ho sentito parlare de L’amante di Wittgenstein è stato un paio di anni fa, in un ponderoso saggio di DFW che ne tesseva lodi sperticate1. Non contento di averlo analizzato per più di quaranta pagine, dopo nove anni DFW tornò a scriverne, in maniera molto più sintetica, definendolo: “più o meno il punto più alto della narrativa sperimentale di questo paese”2. Non conosco abbastanza la narrativa sperimentale in genere, e tantomeno quella statunitense, per poter confermare questo lapidario giudizio, ma posso dire con certezza che LadW…Continua la lettura di “L’amante di Wittgenstein” di David Markson